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Oggi è sempre più importante l'uso sensato ed ecologico delle nostre risorse naturali, per questo diamo molta importanza ai nuovi sistemi di energia alternativa e pulita.
Negli ultimi anni stanno prendendo piede gli eco-combustibili, prodotti con gli scarti di lavorazione dell’industria del legno e privi di inquinanti di ogni genere (come colle, plastiche e vernici).
Tra questi eco-combustibili,
il cippato, il pellet e il bricchetto, secondo molti, sono destinati a sorpassare a breve gli altri sistemi di energia alternativa, divenendo, di fatto, i combustibili da riscaldamento del futuro per stufe, caldaie e caminetti.
Impariamo a conoscerli... |
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G30 (CIPPATO FINO) in genere utilizzato per caldaie piccola potenza:
G50 ( CIPPATO MEDIO ) utilizzato per caldaie di media potenza e il contenuto di umidità definito con le seguenti simbologie: - W20: cippato secco
- W30: cippato secco stabile
- W35: cippato parzialmente stabile. |
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| IL CIPPATO - E le caldaie a cippato |
Il cippato, che sostanzialmente costa quanto la legna, è costituito da scaglie di legno sminuzzato grandi alcuni centimetri - dette anche "patatine di legno" - prodotte con apposite macchine (è possibile crearsi il cippato direttamente da sé, praticamente a costo zero, comprando una piccola cippatrice e usando gli scarti di legna).
Le caldaie a cippato consentono risparmi intorno all'80% rispetto al gasolio, il (costoso) combustibile fossile solitamente usato nei grandi impianti di riscaldamento. I vantaggi non sono solo economici ma anche ambientali. Infatti queste caldaie sono ecologiche, perché hanno basse emissioni di zolfo e di altri inquinanti atmosferici. Anche il fatto che il combustibile di solito proviene da brevi distanze dal luogo di utilizzo (derivando dalla potatura di piante e dalla pulitura del sottobosco) contribuisce a diminuire l'impronta ecologica, poiché il trasporto di materiale è in genere di per sé inquinante. Gli impianti a cippato sono totalmente automatizzati - anche nella pulitura di caldaia e scambiatori di calore - e non hanno limiti dimensionali, potendo raggiungere potenze di 500 kW termici e oltre. Per l'automazione e il risparmio di esercizio, sono particolarmente indicati per il riscaldamento di edifici di dimensioni medie o grandi (centri commerciali, serre, capannoni industriali, etc.) e per il "teleriscaldamento".
I vantaggi del cippato rispetto alla legna a ciocchi sono numerosi:
- può essere immagazzinato più facilmente, ad es. in silos;
- viene introdotto automaticamente nella caldaia, in modo tale da poter regolare il flusso e la quantità del combustibile;
- ha un potere calorifico notevolmente superiore, pari a 2,5-3,5 kWh/Kg, a seconda del tipo di legno utilizzato e del suo grado di umidità;
- produce pochissima cenere ed è di facile accensione;
- brucia molto rapidamente. Rispetto al pellet - cilindretti di legno essiccati e pressati - per produrre la stessa energia occorre usare una quantità di cippato maggiore: 10 quintali di pellet equivalgono a circa 16 quintali di cippato.
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| PELLET - Combustibile alternativo ecologico |
Prodotto dagli scarti di lavorazione dell'industria del legno, il Pellet ha una forma clindrica di lunghezza variabile dai 6 mm. ai 4 cm.
I pellets vengono realizzati sottoponendo ad un trattamento di altissima pressione lo scarto di legno precedentemente selezionato e preparato.
Le principali caratteristiche del pellet sono:
- Grazie all'alto rapporto calore prodotto/prezzo, il pellet, è valida alternativa a tutti i combustibili più diffusi compreso il gas metano;
- si può toccare con mano e NON è PERICOLOSO ed INQUINANTE come il GPL, GAS, gasolio punto elenco;
- il suo utilizzo contribuisce a diminuire la dipendenza da fonti energetiche non rinnovabili come il petrolio, gas, carbone ecc.. punto elenco;
- il potere calorifico è elevato grazie alle disidratazione ( 4,5-5,2 KW/kg ) punto elenco;
- grazie alla sua forma cilindrica è alimentato in modo automatico nelle caldaie tramite coclee o sistemi pneumatici, garantendo un livello di confort equiparabile ai tradizionali sistemi punto elenco;
- l’apporto di CO2 all’atmosfera è nullo, dato che la quantità liberata con la combustione o con altri processi che ne scompongono la struttura è la stessa impiegata per la crescita della pianta, mentre i combustibili fossili, che rilasciano in tempi brevi quantità fissate in milioni di anni, hanno determinato un incremento notevole della concentrazione di CO2 nell’atmosfera;
- punto elenco basso contenuto di zolfo e di altri inquinanti (riduzione delle piogge acide);
- punto elenco possibilità di sfruttare normali autobotti per mangimi per la distribuzione.
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- Diametro: 6 mm
- Lunghezza: da 10 fino a 30 mm
- Potere calorifico: > 5.0 kWh / kg
- Umidità: < 10%
- Peso del materiale: > 650 kg/m3
- Densità: 1,12 kg/dm3
- Residuo ceneri: < 0.5%
- Normativa: DIN + Onorm M 7135
- Segatura di puro abete. |
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Tronchetti di puro FAGGIO
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Diametro: 7 cm
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Lunghezza: 26 cm
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Potere calorifico: > 4,5 kWh / kg
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Umidità: < 8%
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Densità: 0,76 kg/dm3
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Residuo ceneri: < 0.7% |
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| TRONCHETTI O BRICCHETTI - Combustibile alternativo ecologico |
I tronchetti di legno o bricchetti sono prodotti dagli scarti dell'industria del legno; la segatura ed il truciolo vengono raccolti, raffinati e compressi per ottenere un materiale ad elevate prestazioni in termini di resa calorica, volume e residui di cenere.
Questa intelligente forma di recupero degli scarti contribuisce alla riduzione dell'abbattimento di alberi, obiettivo primario della ABAR S.r.l.
I tronchetti di legno producono meno fumo e meno cenere della legna da ardere e richiedono meno lavoro e spazio per lo stoccaggio. Il tronchetto non contiene ne collanti ne vernici ed è ideale anche per essere utilizzato nei caminetti, nei forni a legna delle pizzerie e dei panifici.
I tronchetti si presentano con forma cilindrica e a volte con un foro centrale il cui scopo è quello di facilitarne la combustione hanno un diametro di circa 7 cm ed una lunghezza di 26 cm.
Le confezioni in commercio vanno dai 10 ai 20 Kg, imballati in scatole di cartone o con una pellicola PE. La confezione con la pellicola è da preferire in quanto questa ha un peso trascurabile rispetto a quello del prodotto. Inoltre è riciclabile e preserva perfettamente i tronchetti dall'umidità.
L'umidità relativa dei tronchetti è superiore a quella del pellet, comunque non va oltre il 15%.
I bricchetti restano una delle soluzioni più valide per le stufe a legna tradizionali, caminetti e, come già detto, possono essere utilizzati nei forni a legna delle pizzerie e dei panifici. |
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